XAMPP:Configurare un virtual server con XAMPP in Windows

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fonte: https://www.simogrima.com/tools/aggiungere-dei-virtual-hosts-in-xampp/

Aggiungere dei Virtual Hosts in XAMPP

La soluzione a tutti questi problemi si chiama Virtual Hosts (hosts virtuali), che possiamo creare con 2 semplici passaggi.

  1. Aggiungere degli Hosts Virtuali nella configurazione di apache: questa configurazione serve per informare Apache dove sono localizzati i files di una determinata richiesta (es: http://sitoA).
  2. Aggiornare il file host di Windows: questa configurazione serve per associare uno specifico indirizzo IP ad un nome di dominio. In questo modo (specificando il 127.0.0.1) forzeremo che il nostro ipotetico sito http://sitoA si cercato sul server web locale piuttosto che su internet (dove molto probabilmente non sarebbe trovato oppure corrisponderebbe ad un altro sito).

Aggiornare la configurazione di Apache

  1. Aprire con il notepad il seguente file: C:\xampp\apache\conf\extra\httpd-vhosts.conf
  2. Aggiungere le seguenti righe:
NameVirtualHost *:80
  <VirtualHost *:80>
    DocumentRoot "C:\xampp\htdocs"
    ServerName localhost
  </VirtualHost>
 
<VirtualHost www.sitoA.local:80>
   DocumentRoot "C:\wwww\siteA"
   ServerName www.sitoA.local
   <Directory "C:\wwww\siteA">
      DirectoryIndex index.php
      AllowOverride All
      Order allow,deny
      Allow from all
   </Directory>
</VirtualHost>

Le prime cinque righe servono ad attivare i Virtual Hosts su Apache ed a specificare C:\xampp\htdocs come percorso di default per http://localhost.

Questo ci permetterà di continuare a raggiungere le pagine di configurazione di XAMPP attraverso l’indirizzo http://localhost (quindi è molto importante).

Le righe successive servono a creare un Host Virtuale per il nuovo sito, non sto a spiegarle in dettaglio perchè piuttosto intuitive, il risultato finale sarà che digitando sulla barra degli indirizzi http://sitoA.locl sarà caricata la pagina: C:/wwww/siteA/index.php. Un trucchetto per essere sicuri di non “sovrascrivere” nessun sito realmente esistente su internet, perdendo così la possibilità di poterlo visualizzare, e quello di aggiungere al nostro dominio locale un suffisso o un prefisso particolare. Assegnare un dominio .locl può essere un’alternativa più che valida.

Naturalmente ne creeremo uno per ogni sito.

Protocollo HTTPS

Per fare in modo che funzioni anche il protocollo HTTPS, basta aggiungere al VirtualHost il certificato:

<VirtualHost siteA.locl:80>
   ...
   ServerName ...
   SSLEngine on
   SSLCertificateFile "conf/ssl.crt/server.crt"
   SSLCertificateKeyFile "conf/ssl.key/server.key"
   ...
</VirtualHost>

Aggiornare il file host di Windows

Ora non ci rimane che aggiungere una riga nuova per ogni Virtual Host creato sul file host:

  1. Editare il file .host con il notepad: C:\Windows\System32\drivers\etc\host
    Tenete presente che su Vista (o successivi) per poter modificare questo file è necessario editarlo come amministratori, quindi aprire il notepad cliccando con il desto e scegliendo “Esegui come amministratore”.
  2. Aggiungervi la seguente riga:
127.0.0.1	www.sitoA.local

l’indirizzo 127.0.0.1 si riferisce al tuo PC, quindi come spiegato in precedenza, aggiungendo questa riga non faremo altro che indicare a Windows di cercare l’indirizzo siteA.local sul PC locale anzichè sulla rete.