Esempi di registrazioni contabili

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Fattura di vendita

Registrazione fattura di vendita E' coinvolto un unico registro iva tipo | conto | dare | avere C | cliente X | 1220.-- | G | iva vendite | | 220.-- G | vendita merce | | 1000.--

Registrazione nota di accredito ad un cliente E' coinvolto un unico registro iva tipo | conto | dare | avere C | cliente X | | 1220.-- G | iva vendite | 220.-- | G | accredito merce | 1000.-- |

Pagamento fattura

 tipo | conto      |   dare   |  avere 
   C  | cliente X  |          |  1220.-- 
   G  | banca      |  1220.-- |  

Corrispettivo

Incasso della giornata di un registratore di cassa

E' coinvolto un unico registro iva

 tipo | conto                 |   dare   |  avere 
   C  | cliente corrispettivi |  1000.-- |  
   G  | iva corrispettivi     |          |   180.33
   G  | cliente corrispettivi |          |  1000.--
   G  | cassa contanti        |  1000.-- |
   G  | corrispettivi magazz. |          |   819.67

Fattura di acquisto

Registrazione fattura di acquisto E' coinvolto un unico registro iva. tipo | conto | dare | avere F | fornitore X | | 1220.-- G | iva acquisti | 220.-- | G | acquisto merce| 1000.-- |

Registrazione fattura di acquisto con iva non recuperabile parzialmente tipo | conto | dare | avere F | fornitore X | | 1220.-- G | iva acquisti | 88.-- | G | iva non detr. | 132.-- | G | iva non detr. | | 132.-- G | acquisto merce| 132.-- | G | acquisto merce| 1000.-- |

Pagamento fattura fornitore

 tipo | conto         |   dare   |  avere 
   F  | fornitore X   |  1220.-- |
   G  | banca         |          |  1220.--

Fattura di acquisto con reverse charge

Attenzione: il cliente autofatture o appoggio è necessario per poter registrare il documento anche nel registro iva vendite. Sono coinvolti due registri: uno di acquisto ed uno di vendite tipo | conto | dare | avere F | fornitore Y | | 1376.-- G | iva acquisti | 176.-- | G | iva acquisti in RC | 88.-- | G | iva vendite | | 88.-- C | cli autofattura | 400.-- | C | cli autofattura | | 400.-- G | acquisto merce | 800.-- | G | acquisto merce in RC | 400.-- |

Fattura di acquisto UE (con autofattura)

Attenzione: il valore del documento è esente iva e quindi l'iva è calcolata a partire dal totale documento; il cliente autofatture o appoggio è necessario per poter registrare il documento anche nel registro iva vendite. Sono coinvolti due registri: uno di acquisto ed uno di vendite tipo | conto | dare | avere F | fornitore Y | | 1000.-- G | iva acquisti | 220.-- | G | iva vendite | | 220.-- C | cli autofattura | 1000.-- | C | cli autofattura | | 1000.-- G | acquisto merce | 1000.-- |

Fattura di acquisto Extra Cee (bolla doganale)

L’importazione, ossia l’acquisto di beni provenienti da un paese extra UE, comporta per l’acquirente nazionale l’assolvimento di pratiche doganali, di norma espletate dallo spedizioniere che cura il trasporto. A seguito di questa operazione l’azienda nazionale riceve: fattura emessa dal fornitore estero, vistata dalla dogana La fattura emessa dal fornitore estero, nella quale, ovviamente, non è esposta IVA, documenta il costo di acquisto della merce importata dall'impresa acquirente nazionale. Attenzione che potrebbe essere necessario estrarre tali informazioni per la produzione dell'esterometro. Ai fini contabili la fattura emessa dal fornitore estero non deve transitare nei registri IVA, in quanto la rilevazione dell’IVA assolta sul valore dei beni importati avviene attraverso la registrazione della bolla doganale. Per questa ragione, in partita doppia, per registrare la fattura ricevuta dal fornitore estero, si effettuerà una scrittura che deve essere riportata esclusivamente nel libro giornale, come segue: tipo | conto | dare | avere F | fornitore X | | 1000.-- G | acquisto merce | 1000.-- | Il documento potrebbe essere emesso in una valuta diversa dall'Euro; in tal caso sarà necessario determinarne il controvalore in Euro applicando, ai sensi dell’articolo 13, comma 4, DPR 633/72, il cambio vigente alla data di effettuazione dell’operazione, (data della bolla doganale che attesta l’importazione), ovvero, alla data di emissione della fattura. La successiva rilevazione contabile del pagamento del fornitore comporterà necessariamente la realizzazione di un utile/perdita su cambi, determinato dalla differenza tra il cambio vigente alla data di rilevazione dell’acquisto e il cambio vigente alla data di rilevazione del pagamento. Bolla doganale, che attesta l’assolvimento dell’IVA e dei dazi doganali sull'importazione La bolla doganale è il documento che attesta l’assoggettamento ad IVA e ai dazi doganali delle merci importate. Nelle importazioni, infatti, i beni introdotti in Italia sono assoggettati ad IVA alle stesse aliquote vigenti negli scambi nazionali; l’imposta però non viene indicata sulla fattura del fornitore estero, ma viene calcolata e pagata immediatamente in Dogana, unitamente agli eventuali oneri doganali. Prima di esaminare le registrazioni contabili relative alla bolla doganale, è opportuno precisare che la Dogana determina l’IVA e i dazi doganali dovuti, calcolandoli su basi imponibili diverse. La base imponibile su cui vengono determinati i dazi (voce A00 della bolla doganale) corrisponde al valore della merce importata aumentato del nolo extra-UE. La base imponibile su cui viene determinata l’IVA (voce 405 della bolla doganale) corrisponde al valore della merce importata aumentato del valore del nolo nazionale ed extra-UE, nonché dei dazi doganali precedentemente determinati. La registrazione della bolla doganale deve essere effettuata nel registro IVA acquisti e comporterà la creazione di un debito verso un fornitore “fittizio”, genericamente denominato “Bolla doganale”. Nella scrittura contabile, l’imponibile sul quale applicare l’aliquota l’IVA sarà imputato ad un c.d. “conto transitorio”, che verrà chiuso, con una scrittura di “giroconto” immediatamente successiva, rilevata per ridurre e ricondurre il debito verso il fornitore “Bolla doganale” al solo valore dell’IVA e dei dazi doganali, come segue: versione 1 tipo | conto | dare | avere F | dogana X | | 32364.99 G | iva acquisti | 5784.86 | G | acq.e/cee trans.| 26294.82 | G | diritti doganali| 285.31 | F | dogana X | 26294.82 | G | acq.e/cee trans.| | 26294.82 versione 2 tipo | conto | dare | avere F | dogana | 1405.56 | G | c/transitorio | 1152.10 | G | c/iva acquisti | 253.46 | G | dazi/noli | 31.44 | G | debiti diversi | | 31.44 Esempio di bolletta doganale Esempio di fattura del trasportatore Se, come comunemente accade, il pagamento delle competenze indicate nella bolla doganale (IVA e dazi) viene anticipato dallo spedizioniere, sarà necessario effettuare un’ulteriore scrittura, per rilevare la chiusura del debito verso il fornitore bolla doganale e la corrispondente apertura di un debito per spese anticipate da terzi, come segue: Versione 1 tipo | conto | dare | avere F | dogana x | 6070.17 | G | debiti spese ant.| | 6070.17 Versione 2 tipo | conto | dare | avere F | dogana | 1405.56 | G | c/transitorio | | 1152.10 G | dazi/noli | | 253.46 fattura dello spedizioniere, che addebita, oltre alle sue competenze, il recupero delle somme anticipate in dogana Se il pagamento dell’IVA e degli oneri in Dogana viene effettuato direttamente dallo spedizioniere, lo stesso provvederà al recupero di tali spese, anticipate in nome e per conto del committente nazionale, includendole nella fattura che emetterà per l’addebito delle sue competenze. In tale ipotesi la registrazione della fattura di acquisto dello spedizioniere, che va naturalmente inserita nel registro IVA acquisti, comprenderà oltre alla rilevazione del costo relativo al compenso per l’attività di trasporto, l’addebito delle spese anticipate in Dogana, come segue: Versione 1 tipo | conto | dare | avere F | fornitore X | | 9560.37 G | iva acquisti | 220.-- | G | trasporti | 3270.20 | G | debiti spese ant. | 6070.17 | Versione 2 tipo | conto | dare | avere F | trasportatore | | 406.90 G | debiti diversi | 31.44 | G | debiti diversi | 253.46 | G | trasporti | 100.-- | G | iva acquisti | 22.-- | Puoi anche seguire questo schema che permette la registrazione completa con 4 prime note: Esempio di PN bolletta doganale Fattura di acquisto con ritenuta acconto E' coinvolto un unico registro iva. Esempio dellì'applicazione della ritenuta d'accondo (23% di metà imponibile) tipo | conto | dare | avere F | fornitore X | | 1220.-- G | iva acquisti | 220.-- | G | merce o servizio | 1000.-- | G | ritenuta d'acconto | | 115.-- F | fornitore x | 115.-- | Esempio dellì'applicazione della ritenuta d'accondo con le provvigioni dell'agente (16,5% dell'imponibile, con 50% di contributi pagati dalla compagnia) tipo | conto | dare | avere F | agente X | | 1220.-- G | iva acquisti | 220.-- | G | merce o servizio | 1000.-- | G | ritenuta d'acconto | | 115.-- F | agente x | 115.-- | G | Contributi ENASARCO | | 165.-- G | ENASARCO contributi | 82.50 | F | agente x | 82.50 | Attenzione Nel caso di contributi enasarco ( quindi previdenza sociale ), i comportamenti sono diversi a seconda del tipo di cassa previdenziale. Esempi ipotizzando per tutte le medesima aliquote. voce | cassa di categoria | inps | agenti Imponibile prestazione | 1000.-- | 1000.-- | 1000.-- Cassa previdenza | 40.-- | 40.-- | 40.-- Iva | 228.80 | 228.80 | 200.-- Ritenuta acconto | 208.-- | 200.-- | 200.-- Totale fattura | 1268.-- | 1268.80 | 1200.-- Netto a pagare | 1060.80 | 1068.80 | 1000.-- In sostanza: per gli appartenenti a casse di categoria o alla gestione separa inps, sul valore della cassa previdenziale viene applicata l'iva. per gli appartenenti a casse di categoria la ritenuta si applica solo all'imponibile prestazione per gli appartenenti alla gestione separata inps, la rigenuta si applica alla somma dei valori di imponibile prestazione e cassa previdenza. Fattura di acquisto con contributi integrativi e ritenuta d'acconto tipo | conto | dare | avere F | fornitore X | | 126.88 G | iva acquisti | 22.88 | G | merce o servizio | 100.-- | G | cassa previdenziale | 4.-- | G | ritenuta acconto | | 20.-- F | fornitore x | 20.-- |