Saldi contabili

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Il saldo di un conto contabile rappresenta la differenza tra i movimenti di dare e avere registrati in quel conto all'interno del sistema contabile. In altre parole, è il valore residuo che indica la situazione economica o patrimoniale di quel conto in un dato momento.

Tipologie di Saldo

Il saldo di un conto può essere:

  1. Saldo a debito (o dare): se il totale degli addebiti è maggiore degli accrediti.
    1. Indica un valore positivo nei conti economici di costo o nei conti patrimoniali attivi.
  2. Saldo a credito (o avere): se il totale degli accrediti è maggiore degli addebiti.
    1. Indica un valore positivo nei conti economici di ricavo o nei conti patrimoniali passivi.

Interpretazione del Saldo nei Principali Tipi di Conti

  • Conti patrimoniali:
    • Attivi: il saldo rappresenta il valore delle attività (es. cassa, crediti, beni aziendali).
    • Passivi: il saldo rappresenta le obbligazioni o debiti dell'azienda (es. mutui, fornitori da pagare).
  • Conti economici:
    • di costo: il saldo indica l'ammontare dei costi sostenuti (es. materie prime, salari, utenze).
    • di ricavo: il saldo indica i ricavi ottenuti (es. vendite, prestazioni di servizi).

Come si Calcola il Saldo

Saldo = Totale Dare - Totale Avere  per i conti economici
Saldo = Valore iniziale + Totale Dare - Totale Avere  per i conti patrimoniali
  • Se il risultato è positivo, il saldo è a debito (o dare).
  • Se il risultato è negativo, il saldo è a credito (o avere).

Esempio Pratico

Consideriamo il conto Cassa:

  • Movimenti in dare (entrate): 1.000 €.
  • Movimenti in avere (uscite): 400 €.
Saldo = 1.000 € - 400 € = 600 € a debito, il che indica una disponibilità positiva in cassa.

Utilità del Saldo

  • Nei conti patrimoniali, il saldo contribuisce a determinare la situazione finanziaria dell'azienda.
  • Nei conti economici, il saldo consente di calcolare il risultato economico alla fine del periodo contabile.