Fatturazione elettronica

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Fatture da fornitori esteri identificati ma non stabiliti: nel caso si riceva una fattura da fornitore estero identificato ma non stabilito in Italia e la fattura presenti erroneamente l'addebito dell'imposta sulla posizione IVA aperta in Italia, con le nuove regole si dovrà emettere un'autofattura con TipoDocumento TD28. Rimane sempre valido il tipo documento TD28 anche per la registrazione degli acquisti da fattura cartacea provenienti da fornitore di San Marino.
Dichiarazioni di intento: ora è necessario fare particolare attenzione che la dichiarazione valorizzata non sia invalidata, per non incappare nel nuovo errore di scarto 00477. Nel campo Protocollo telematico presente nella videata di compilazione dei dati della lettera di intento, va inserito il protocollo di ricezione della dichiarazione d'intento e il suo progressivo separato da un trattino "-" ( esempio 24020815390560576-000013 ). Inoltre, nel campo "Data della dichiarazione" va riportata la data della ricevuta telematica rilasciata dall'agenzia delle entrate e contenente il protocollo della dichiarazione d'intento. La fattura verrà considerata NON VALIDA se il sistema di interscambio non troverà corrispondenza tra i dati inseriti e quelli presenti nella base dati dell'Agenzia delle Entrate.